Al termine della vittoriosa gara contro il Potenza ai microfoni della sala stampa si presenta Oreste Vigorito che prima di tutto ci tiene a ringraziare i tifosi per il record di abbonamenti in serie C:

"Sono felice perché abbiamo avuto ragione quando abbiamo deciso di prolungare la campagna abbonamenti. In questi ultimi 10 giorni abbiamo fatto 1000 abbonamenti e abbiamo chiuso a 4.601. Mi piacerebbe premiare quel numero 1, l’ultimo, quello che ha acquistato per ultimo e in ritardo rispetto agli altri l’abbonamento. Troppo facile dare un premio al primo. Diamo un premio all’ultimo, magari la seconda maglia quella dedicata all’amore. Voglio ringraziare questo pubblico, appassionato, tifoso, che ha fatto anche il record di abbonamenti del Benevento in serie C. Questi tifosi ci ha fatto tornare la voglia di sorridere."

"Per quanto riguarda la squadra l’anno scorso avevamo cominciato questo progetto di ringiovanimento per riuscire a fare calcio come vogliamo noi. Infatti questo non è un progetto dei giovani ma è un progetto giovane, per chi ama il calcio come noi che lo intendiamo anche come mezzo sociale. Stasera abbiamo visto anche del bel gioco e un progetto come il nostro non vuol dire che non vogliamo più giocare sui palcoscenici di A ma vogliamo arrivarci a farlo in un modo diverso, investendo su un settore giovanile forte che metta su ragazzi come Talia e Prisco che già hanno tante presenze di serie C."

"In maniera giovane, pulita e trasparente. E se i giovani come per loro natura qualche volta ci faranno fare un po’ di altalena, noi saremo dietro di loro a spingerli tutti insieme. In settimana il Benevento ha festeggiato 95 anni di storia, e per me è un orgoglio rappresentare una società con un passato così antico e glorioso. Questa squadra e questa tifoseria mi hanno fatto tornare gli occhi sorridenti come anche questa città."

"Mi chiedete di Acampora, io dico che c’è sempre un figliol prodigo che ritorna. Io ricordo a tutti che per Acampora questo è il primo campionato di serie C. In quel famoso colloquio di cui vi ho parlato ho solo capito che mi trovavo di fronte ad un ragazzo che aveva provato a tirarsi fuori da una palude andando via, ma che era pentito della scelta ed aveva capito che era arrivato il momento di ripartire.Mi auguro per lui che è ricominciata la favola di Acampora a Benevento."

"Auteri è importante per noi come tutti gli altri, come il DT, i giocatori, ognuno fa il suo ruolo in questa società e se facciamo la somma di tutti può darsi che viene fuori qualcosa di buono. Auteri ama Benevento, non ha più vent’anni perciò noi vecchietti abbiamo fatto la squadra dei giovani. Penso che sia diventato più saggio calcisticamente parlando. Insomma ripeto questo è un progetto giovane che spero possa portare soddisfazioni. Tra l’altro dopo i 95 anni della strega anche io sono vicino a questa età, ma comincio ad anticiparvi che mi dovrete sopportare ancora per altri 20/30 anni perché ho voglia di battere il record di qualcuno in termini di longevità al comando di una società."

Sezione: In primo piano / Data: Dom 08 settembre 2024 alle 23:47
Autore: Redazione TuttoBenevento
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