DOSSIER SULL'ARBITRO MARESCA: Si dice che a pensar male si fa peccato ma quasi sempre ci si azzecca, ma è possibile che questo sia il futuro della categoria?

Non è vero ma ci credo: questo è quello che potremmo pensare dopo la serata che abbiamo vissuto ieri. A prescindere dal risultato finale del derby tra Benevento e Avellino, la cosa che ci lasciava perplessi è stata la conduzione di gara dell'arbitro Maresca di Napoli. Noi di tuttobenevento abbiamo voluto approfondire, e abbiamo provato a fare una ricerca in rete per capire se questo arbitro che dicono sia un "rampante" in "odore" di promozione fosse incappato nella classica serataccia o fosse recidivo: le nostre ricerche hanno trovato riscontro.

Il fischietto napoletano si è reso protagonista spesso e volentieri nel passato di esibizioni che hanno lasciato quanto meno perplessi, appunto come noi ieri sera. Dalle ricerche che abbiamo fatto, sembra che sia incappato in diverse direzioni diciamo sopra le righe: è un arbitro dal rigore e dal cartellino "facile". Tra l'altro abbiamo potuto notare che è il classico arbitro che cerca di prendersi la scena provando a diventare protagonista suo malgrado: per fare ciò il più delle volte durante le sue perfomance il "meglio di se" lo ha mette in mostra quando si ritrova in contesti in cui le squadre di casa sono protese verso un obiettivo e il più delle volte "accompagnate" dal grande pubblico.

Per confermare quello che vi stiamo dicendo, vi consigliamo di non fare mai il suo nome ad un tifoso della Ternana (da quelle parti lo conoscono molto bene) e di leggere quello che segue. Ecco qui di seguito un po' di cronache delle sue gesta su e giù per l'Italia in lega pro:

7 FEBBRAIO 2011
Provate a chiedere ai tifosi della Reggiana qualcosa sull'arbitro Maresca: ecco l'articolo dei colleghi di Reggio Emilia...

La squadra esce a pezzi e furibonda dalla sfida che doveva celebrare un decollo stabile e invece la sbatte fuori, dopo due mesi e mezzo, dalla zona play off

La reggiana esce a pezzi e furibonda dalla sfida che doveva celebrare un ruggito da decollo stabile e invece la sbatte fuori, dopo due mesi e mezzo, dalla zona play off. La rabbia non si concentra sul risultato, al tirar delle somme buonissimo, ma sull’atteggiamento dell’arbitro Fabio Maresca. «Arrogante e presuntuoso» - lo accusa mister Mangone. «Una cosa indegna» - rincara la dose il presidente Barilli. Parole di fuoco che vanno a «bollare» il protagonismo del fischietto napoletano (primo anno, ritenuto un rampante).

10 MARZO 2011

Anche il Poggibonsi ne sa qualcosa di questo arbitro...

Il Poggibonsi ritrova Carpi. E l'arbitro Maresca...
Contro la capolista i giallorossi chiedono un trattamento paritetico
POGGIBONSI. Da questa giornata la designazioni degli arbitri di Lega Pro vengono anticipate dal venerdì al martedì. Poggiobonsi-Carpi sarà diretta da Fabio Maresca di Napoli, ovvero lo stesso della partita di andata. Solo una coincidenza, che passerebbe inosservata se non fosse che chi era a Carpi si ricorda bene il nome dell’arbitro che, a pochi minuti dal termine, negò ai giallorossi il gol del pareggio a segno da Salvadori che poi, per le proteste, fu espulso e squalificato per due turni. Il difensore giallorosso aveva ribattuto in rete la respinta del palo su un tiro di Mugnaini, segnando il gol dell’uno a uno ma mentre festeggiava con i compagni veniva segnalata l’irregolarità della marcatura. Sotto di un gol per oltre un’ora, con il fondamentale contributo di Nocchi, decisivo in due-tre circostanze, il Poggibonsi era riuscito a mantenersi in partita, limitando il passivo nonostante le diverse occasioni per gli emiliani, ed il gol del pareggio sarebbe stato un giusto premio per quanto fatto soprattutto nella ripresa. Al 95’, invece, il raddoppio del Carpi. Il fuorigioco segnalato a Salvadori, già dagli spalti e poi rivisto nelle immagini televisive, era assolutamente inesistente e quindi il gol regolare. Un episodio che scatenò le polemiche, anche perché non era proprio il primo a favore del Carpi. Due settimane prima, ad esempio, erano stati concessi agli emiliani due rigori molto dubbi nella partita contro la Sangiovannese, e uno inesistente ha permesso loro di pareggiare due domeniche fa in Valdarno.
Ora il Poggibonsi si prepara ad affrontare la capolista, tanto spesso almeno tutelata, per non dire di più, dai direttori di gara, e l’arbitro sarà lo stesso che all’andata tolse un gol e quindi un punto ai giallorossi. Non si chiede un risarcimento, ma un trattamento alla pari, come dovrebbe essere in ogni partita e su ogni campo. I guardalinee che assisteranno l’arbitro Maresca di Napoli saranno Rodolfo di Vuolo di Castellammare di Stabia e Antonio Valletta di Caserta.

http://www.ilcittadinoonline.it/news/134995/Il_Poggibonsi_ritrova_Carpi__E_l_arbitro_Maresca___.html

24 GENNAIO 2012
Ecco infine cosa scrivevano i colleghi di Terminrete.it prima di Ternana-Lumezzane
“Si tratta di un arbitro dal cartellino rosso facile avendo espulso complessivamente 21 giocatori in 28 gare dirette. Ne sa qualcosa proprio la Ternana che quest'anno ha incrociato Maresca nella gara interna con il Pisa, vinta per 1-0 grazie ad un gol di Fabio Pisacane nonostante la doppia inferiorità numerica per i cartellini rossi rimediati da Stendardo e Bernardi. In quella occasione fu espulso anche Mimmo Toscano. La speranza è che quella sia stata solo una giornata storta per l'arbitro napoletano “

Per la cronaca durante la gara Ternana-Lumezzane, altro show del fischietto Maresca che assegnò tra mille proteste un rigore molto dubbio al Lumezzane al 93’ che poi fu parato da Ambrosi. Sul capovolgimento di fronte le fere riuscirono nei minuti finali addirittura a trovare la rete del vantaggio che consolidò il primato verso la serie B.

Non è vero ma ci credo: si dice che a pensar male si fa peccato... ma quasi sempre ci si azzecca!